Martedì, 28/11/23ore 20:30Museo San Rocco, Via Turretta, Trapani

Ingresso gratuito
/Cineclub ALTRAVISIONE Germania ICIT Trapani

Museo San Rocco

in collaborazione con Goethe-Institut Italien/

“Western”

Regia: Valeska GrisebachGermania 2015-2017, 121 min.Con Meinhard Neumann, Reinhardt Wetrek, Syuleyman Alilov Letifov, Veneta Frangova, Vyara Borisova

V.o. con sott. in italiano

In una regione isolata della Bulgaria un gruppo di tedeschi sta lavorando alla costruzione di una centrale idroelettrica. Anche se i rapporti con gli abitanti del paese lì vicino sono complicati – in parte anche per le barriere linguistiche all’inizio difficili da superare – Meinhard riesce a fare amicizia con la gente del posto. Il collega Vincent, al contrario, segue i tentativi di avvicinamento con diffidenza gelosa. Con “Western” Valeska Grisebach racconta di lavoratori in un Paese straniero a partire da premesse opposte a quelle solite: qui sono i tedeschi ad essere gli stranieri e il superamento delle barriere non è per loro più semplice di quanto non lo sia per i colleghi che dall’estero arrivano in Germania.

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Martedì, 21/11/23
ore 20:30
Museo San Rocco, Via Turretta 12, Trapani
Ingresso GRATUITO

/Cineclub ALTRAVISIONE Germania
ICIT Trapani
Museo San Rocco
in collaborazione con Goethe-Institut Italien/

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Nowhere in Africa

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Regia: Caroline Link
Germania 2001, 141 min.
Con Merab Ninidze, Juliane Köhler, Matthias Habich
Versioni originale con sottotitoli in italiano

Nel 1938 l’avvocato ebreo Walter Redlich riesce a trasferirsi dalla Germania in Kenya. Insieme alla moglie Jettel e alla figlia Regina vuole rifarsi una vita come amministratore di una fattoria. Mentre Regina stringe velocemente nuove amicizie, la madre, abituata a ben altri contesti, non riesce ad adattarsi alla nuova situazione in cui un secchio d’acqua ha più valore di un piatto di porcellana. Il rapporto tra Walter e Jettel, già incrinato, verrà messo a dura prova…

Caroline Link è riuscita a portare sugli schermi un film ambizioso, girato non senza difficoltà nei luoghi narrati da Stefanie Zweig. Le immagini di grande effetto, i personaggi tracciati con precisione, i conflitti realistici e le emozioni profonde le hanno valso il premio OSCAR nella categoria “Miglior film straniero”.

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