Si dice spesso che l’arte sia una ‘finestra sul mondo’. Dipinti, sculture, disegni e fotografie racchiudono esperienze di vita tradotte in colori, linee, forme e dinamiche di composizione che, una volta staccatisi dalle mani di chi li ha creati, entrano in contatto e interagiscono con il mondo. Le vite degli artisti, invece, tendono a scomparire dietro le immagini, le sculture o le azioni da loro create, dietro uno stile che entra nel canone, dietro una corrente o un nome che diventa sinonimo di uno specifico sguardo sul mondo ma non della vita ad esso collegata.