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Un riassunto del 2024

l 2024 sta per finire. Avete seguito tutte le manifestazioni promosse dall’ICIT?


L’anno comincia con un concerto speciale: il noto artista berlinese Robert Lippok con Nino Errera, il “mago delle percussioni” (come lo chiamò Lippok) al Teatro Gebel Hamed di Erice.

Robert Lippok & Nino Errera: Seeds

[ICIT, Vivere Erice, Comune di Erice]


ALTRAVISIONE GERMANIA ha portato per l’intero 2024 sette film al Museo San Rocco: sia film famosi che inediti in Italia come anche film usciti da poco e altri “storici”. Ve ne siete persi qualcuno?


Per la Giornata della Memoria abbiamo avuto notevoli spunti di riflessione con “Hannah Arendt” (2012) di M. von Trotta sulla banalità del male.
Per il 35° anniversario della caduta del muro di Berlino abbiamo visionato il premio Oscar “Le vite degli altri” (2006), lo spensierato “Sonnenallee” (1999), “Bornholmer Straße” (2014) che è piaciuto particolarmente al pubblico, il classico “Goodbye Lenin” (2003), il drammatico “Nahschuss / Colpo fatale” (2021) e il poetico e profondo “Cielo diviso” (1965, DDR) con le parole di Christa Wolf.

Trailer “Hannah Ahrend” (sottotitoli italiani)
Trailer “Cielo diviso” (sottotitoli italiani)
Trailer “Bornholmer Straße” (sottotitoli inglesi)

[ICIT, Museo San Rocco]


La pianista americana Nina Tichman vive da anni in Germania. È strepitosa nel suo concerto al Sant’Alberto.

Nina Tichman a Trapani

https://www.facebook.com/icit.trapani/videos/1113756243778384

[Marzo 2024: ICIT, Mema, Trapani Classica, International Piano Competition “Domenico Scarlatti”]


Cosa c’entra l’ICIT con la presentazione del libro “Eresia dei tinti” di Antonino Rallo? C’entra. Il romanzo è ambientato a Marettimo nel 484 d.C. Siamo nel periodo delle migrazioni di vasti gruppi etnici che provenivano dai territori non-romani. Nel Nordafrica e attorno alla Sicilia c’erano i Vandali, cristiani ariani di lingua germanica. Come ci sono arrivati? Cosa ci hanno lasciato?

Eresia dei Tinti, Antonino Rallo
Eresia dei Tinti, L’inizio del romanzo…

Voglia di leggere il libro? Ecco la storia:

Fulgenzio di Ruspe, monaco cristiano nell’Africa conquistata dai Vàndali, è un tipo irrequieto. Nell’anno 499 d.c. va in “un’isola sperduta al largo della Sicilia” a consultarsi con il vescovo Rufiniano, rifugiato assieme alla sua comunità in attesa del crollo del regno dei Vandali. Il contatto con la natura dell’isola e alcuni incontri fortuiti trasformano i cristiani fuggiti dalla diocesi perduta di Vittoriana, odierna Tunisia, in una comunità un po’ troppo avanti per i loro tempi.

Dopo alterne vicende viene l’ordine dal vescovo di Lilibèo di porre fine alla loro esperienza, troppo libera e creativa per non suscitare scandalo in un territorio, la Sicilia Occidentale, dove la nuova ortodossia cristiana si è saldata con l’antica pratica schiavistica. Gli eretici, soprannominati Tinti per le loro pratiche battesimali, si disperdono in attesa di tempi migliori che torneranno in forme inaspettate. La storia si svolge in uno degli ambienti naturali più sorprendenti del Mediterraneo, l’isola di Marèttimo, nell’arcipelago delle Egadi.

[Marzo 2024: ICIT, Museo San Rocco, Margana Ed.]


Presentazione dell’libro di Stefania La Via “L’orchestra nascosta. Storia di uno strumento unico: l’organo monumentale La Grassa di Trapani” alla Chiesa di San Pietro. L’ICIT non può mancare. Dopo aver realizzato nel 2005 un primo concerto all’organo durante l’America’s Cup, fra il 2008 e 2015 organizza insieme agli Amici della Musica di Trapani una serie di concerti diretti da Claudio Brizi, il primo che ha capito l’unicità del nostro organo.

Si tratta di eventi che hanno al loro centro famosi musicisti e cori tedeschi. Nel 2012 viene registrato il primo CD con l’organo per la casa discografica Camerata di Tokio. Nel 2019 esce in Germania (sic!) – nel libro “Schöne Orgeln” (Organi belli) – una descrizione dell’organo scritto da Claudio Brizi e tradotto da Marion Weerning: contiene anche la scheda tecnica indispensabile a chi vuole suonare l’organo. Questa scheda tecnica viene riportata in italiano per il libro di Stefania La Via sempre da parte di Claudio Brizi e di Marion Weerning.

Claudio Brizi “The Hidden Orchestra” CD Trailer Schumann Op. 54 –
Piano and 12 hands organ

[Marzo 2024: Ed. Diastema]


Maggio 2024. Gaza, Palestina, Israele, Iran… Ma non ci vogliono le prese di posizione e infinite parole. Bisogna “fare qualcosa” insieme per superare le incomprensioni – come i “Sistanagila“, musicisti iraniani e israeliani che vivono a Berlino. Hanno suonato in posti prestigiosi, a maggio erano da noi a Trapani!

Sistanagila a Trapani feat. Giana Guiana e Bruna Perraro

[ICIT, Mema, Museo San Rocco]


Giugno 2024. Altro concerto di musica globale fra occidente e oriente. Direttamente dalla Germania: “FisFüz“, la clarinettista Annette Maye e il percussionista Murat Coskun che si esibiscono in tutto il mondo e portano sempre qualcosa indietro che troviamo nella loro musica. E coinvolgono il pubblico, anche a Trapani.

[2024: ICIT, Mema, Museo San Rocco]


Estate 2024. In un “Festival di Musica Antica” con tanti concerti di musica medievale e barocca ambientati in diverse location incantevoli ad Erice Vetta non possono mancano musicisti con radici nei paesi germanofoni, come Theresia Bothe o Yelizabeta Kozlova, e concerti con musiche nate in e ispirate alla Germania, come “Bach e Back”, “Io la musica son” (Tesori vocali e strumentali italo-tedeschi dell’inizio del XVI) e “Buxtehude e Bach”.

“Buxtehude e Bach”, Erice, Festival Internazionale di Musica Antica

[Mema, Comune di Erice, ICIT]


Luglio 2024. “Die Zauberflöte”, il “Flauto Magico” di Mozart alla Villa Margherita … in tedesco. Che bello, così si sente che il tedesco è una lingua musicale 😉 Ma i cantanti non sono di madrelingua, ci vuole un coach fonetico che cura la loro pronuncia. Lo fornisce l’ICIT Trapani.

“Zauberflöte | Flautomagico” a Trapani con la regia di Maria Paola Viano

[Luglio Musicale Trapanese]


Agosto. Gli spettacoli su Donna Franca Florio del 2023 co-prodotti dall’ICIT hanno riscosso grande successo: La Cantina Florio vuole lo spettacolo quest’anno per la notte di San Lorenzo dei “Calici di Stelle”.

Vi chiedete cosa c’entra l’ICIT con Donna Franca? C’entra, e come! Non solo per i suoi viaggi d’Oltralpe e l’amore per la musica tedesca: l’imperatore Guglielmo II era spesso ospite dei Florio, la chiamava “Stella d’Italia”.

“Franca Florio: La stella d’Italia” Concerto-narrazione con Elisabetta Trupiano (soprano), Maurizio Maiorana (voce, chitarra, clarinetto basso, flauto dritto), Riccardo Lo Coco (mandolino), Jona Patitò (mandolino), Fabio Ciulla (pianoforte), Marion Weerning (lettura di testi da “Con gli occhi di Franca. Diario del tramonto dei Florio” di Salvatore Requirez). Ricerche musicologiche di Consuelo Giglio.

https://www.youtube.com/shorts/obhlpjw0jU0

[Alf Leila, ICIT, Cantine Florio Marsala]


Settembre 2024. Nel Settecento un argentiere tedesco arriva a Trapani: crea delle belle opere, si fa un nome, porta idee nuove, si sposa e ha due figli.

Ma come si chiama: Wolfgang Huber, Hüber o Hueber? L’articolo di Marion Weerning, che cerca di chiarire non solo perché è legittimo avere dubbi su quale dei tre sia il suo “vero” cognome, ma anche su come esso si pronuncia, viene pubblicato nel catalogo “Wolfgang Hüber: Un argentiere tedesco a Trapani (1764-1782)“, a cura di Pietro Messana e Lina Novara.

[Mems, Diocesi di Trapani, Ed. Meeting Point]

Weerning, Marion, “Wolfgang Huber, Hüber o Hueber?” (2024). In: Messana, Pietro e Novara, Lina (a cura di), “Wolfgang Hüber: Un argentiere tedesco a Trapani (1764-1782)”, Ed. Meeting Point, pp. 109-114


Autunno 2024. Germania, paese della musica. Schubert, il romantico (eseguito al pianoforte da Gianluca Di Donato): bellissimo e toccante. E Beethoven con la nona (eseguita dal duo Loguercio Piemonti, violino e pianoforte): mozzafiato, standing ovation.

“Viaggio verso la gioia” di Beethoven (Duo Loguercio Piemonti)

Sinfonie di Schubert (Gianluca Di Donato)

[Mema, ICIT]


Novembre 2024. Il programma è vario. Ecco il cabaret. Berlino, Repubblica di Weimar: la metropoli del futuro! Dalle immagini che raccontano la sua prorompente vitalità in scena si riversa, come per magia, un personaggio in carne e ossa: “Grotesk” (alias Bruno Maccallini, accompagnato al pianoforte da Pino Cangialosi). Grandissimo successo di pubblico.

[ICIT, Mema]


Novembre 2024. Manca l’arte visiva. L’artista israeliano Avi Albers Ben Chama che vive a Berlino non è solo il contrabbassista di “Sistanagila” (v.s.), ma anche pittore. Regala la sua istallazione TOUCH al Museo San Rocco: invita i visitatori a toccare la tela bianca del pittore per provare…


All’inaugurazione sono presenti l’artista, la psicoterapeuta tedesca Claudia Schönfelder che riflette su cosa significa “toccare” per l’essere umano nonché Evaristo Casonato (oboe), Rosalia Catalano (flauto), Nino Pianelli (contrabbasso) e Sara Bonsorte (danza) che si dilettano a mettere in scena (sotto la direzione di Betty Lo Sciuto) cosa vuol dire “toccare”.

[ICIT, Museo San Rocco, Mema]


Il 2024 si conclude. Tanti auguri a tutti per l’anno che sta per iniziare.
Saremo subito operativi a partire dal 6 Gennaio 2025, giorno dell’Epifania, ad Erice presso il Teatro Gebel Hamed, ore 18:00 con la “Winterreise | Viaggio d’Inverno” (Musiche di Schubert, testo di Müller, vicinanza di Leopardi), regia Maria Paola Viano.

Siamo invitati a captare in pieno i sentimenti di Schubert con una messa in scena totalmente inusuale dove il palco, anziché contenere solo un pianoforte e un cantante, diventa teatro con una scenografia artistica e con cantanti che sono anche attori. SAVE THE DATE.

[ICIT, Vivere Erice, Comune di Erice]

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